Bambini e punture di insetti

Vostro figlio camminava a piedi nudi in giardino e ha calpestato un’ape? Può capitare, ma per fortuna di solito non è un gran problema.

Ritornano puntualmente ad ogni estate: vespe, api e altri animaletti. Le loro punture provocano prurito e bruciore ma, come ben sappiamo, normalmente non sono pericolose.

Ricordate solo di rimuovere il pungiglione se è rimasto conficcato nella pelle. Per alleviare il dolore, potete raffreddare bene l’area colpita e ricorrere a un medicamento che calma il prurito. Il bambino è stato punto in o attorno alla bocca oppure vicino agli occhi, oppure è in stato di choc, è pallido, fatica a respirare o manifesta altri sintomi come ondate di calore, polso accelerato e nausea? In questo caso chiamate immediatamente il 144 e fate venire un’ambulanza.

In caso di allergia nota al veleno di api o vespe dovrete invece somministrargli i farmaci d’emergenza che vi consigliamo di tenere sempre a portata di mano, in particolare in questo periodo dell’anno.

Avete domande? Siamo volentieri a vostra disposizione.

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